“ULTIMA” DAL KAZAKHSTAN

Ci giunge, dal Kazakhstan la notizia di una innovativa e creativa installazione recentemente effettuata nei pressi di Kapchagay, città nel sud-est del paese e vicina alla capitale Almaty.Si tratta dell’applicazione dei pannelli del modello Genius “Ultima” alle pareti di un lussuoso capanno di pesca. Il “capanno” si trova in un’area climatica dove d’inverno la temperatura scende a -40°C, ma d’estate risale a +40°C, con un escursione talmente ampia che i meccanismi di avvolgimento e scorrimento delle zanzariere cinesi, precedentemente montate, hanno dato “forfait”.
L’architetto Tskhay Oleg Yenovich incaricato della ristrutturazione ha, quindi, optato per una soluzione tanto semplice quanto elegante ed affidabile: utilizzare un prodotto senza parti deteriorabili né motori che si possano guastare. I profili “Ultima” con reti in alluminio o in fibra di vetro, permettono, infatti, di affrontare ambienti aggressivi ed estreme escursioni termiche senza riportare danni.
Il passaggio tra l’interno e l’esterno è garantito da una semplice, ma efficiente e collaudata, zanzariera a porta a battente “Araknis”, dotata di barra di rinforzo intermedia e fascia inferiore per l’apertura col piede. Anch’essa nel catalogo Genius e senza nessuna parte in movimento (tranne i cardini di sospensione), né molle o contrappesi, la porta “Araknis”, al pari dei pannelli “Ultima”, si presta egregiamente all’utilizzo in condizioni climatiche e ambientali gravose.
Il risultato della ristrutturazione è visibile nelle immagini allegate, a dimostrazione di come una eccellente gestione di competenza e creatività possano esprimere tutte le potenzialità di un prodotto -solo all’apparenza- semplice, ottenendone prestazioni estetiche e funzionali del tutto paragonabili a modelli ben più sofisticati.